Chiesa dei santi martiri giapponesi
Il porto di Civitavecchia, nel 1860, risultava essere il più importante dello Stato Pontificio.
I religiosi missionari, prima di partire, vi sostavano abitualmente e per questo motivo fu necessario trovare un punto di ritrovo.
Per primo venne edificato il convento, in seguito i frati costruirono anche una chiesa dando inizio ai lavori nel 1864 e consacrandola nel 1871.
Prese il nome dal frate Francesco San Pierbattista e da 25 suoi confratelli che subirono il martirio il 5 Febbraio 1593 a Nagasaki in Giappone.
Padre Tommaso da Roma, in qualità di Ministro Provinciale dei Frati Minori, fece richiesta al vescovo Monsignor Camillo Bisleti per l’area denominata delle “Quattro Porte” situata attualmente sulla via Aurelia, per costruire la parrocchia.
Durante i bombardamenti del 1943, la chiesa venne distrutta e soltanto nel 1950 (anno del grande giubileo) venne consacrata la nuova chiesa nel giorno della festa di San Francesco d’Assisi.
All’interno è possibile ammirare affreschi e mosaici Giapponesi eseguiti dal pittore Lucas Hasegawa, il quale dopo essersi convertito al cattolicesimo, si recò a Roma nel 1950 per celebrare “l’anno Santo”.
Le figure che saltano subito all’occhio del visitatore sono quelle della Santa Madre col Bambino Gesù, accanto alle quali sono dipinti:
Il primo gesuita che portò la religione Cristiana in Giappone “San Francesco Saverio”
Il primo giapponese a sbarcare nella città di Civitavecchia “Hasekura Tsunenaga”
La protettrice di Civitavecchia “Santa Fermina”
Il fondatore dell’ordine “San Francesco d’Assisi”.
Se si sposta lo sguardo si notano i 26 martiri giapponesi caduti in data 5 Febbraio 1597 sul Colle di Nagasaki.
I magnifici affreschi all’interno della Parrocchia, associati ai significati religiosi, fanno di essa la sede della Santa Messa in onore dei martiri che si svolge una volta all’anno ogni domenica antecedente o seguente al 6 Febbraio, cioè la data in cui ricorre la Festa dedicata ai Santissimi Martiri Giapponesi. A questa Messa, sono di norma presenti dignitari ecclesiastici del Vaticano, ambasciatori del Giappone, autorità militari, religiose e civili della città.
Nell’ultimo periodo, questa Parrocchia ospita vari eventi; tra i quali concerti di musica sacra e convegni di studio per incrementare scambi culturali fra il popolo italiano e quello giapponese.
Chiesa Santi martiri giapponesi
Chiesa dei Martiri Giapponesi
Orari delle sante messe:
Feriali: 18:30
Prefestivi: 18:30
Festivi: 8 – 10:15 – 11:30 – 18:30